Il Santuario di Sant’Angelo è ubicato in piazza Sant’Angelo nel centro storico di Licata, in provincia di Agrigento.
Angelo da Gerusalemme. Il tempio è la chiesa patronale di Licata ove sono custodite le reliquie di Sant’Angelo da Gerusalemme.
I lavori perfezionati nelle forme attuali ed eseguiti nel 1752 furono valutati dal canonico Angelo Italia, architetto ed “ingegnerio” della diocesi di Agrigento, e dall’architetto Giovanni Biagio Amico.
La chiesa è stata elevata a santuario il 5 maggio 2010 dall’arcivescovo metropolita di Agrigento, Francesco Montenegro.
Nella controfacciata è addossata una tribuna lignea su colonne.
Impianto basilicale a croce latina ripartito in tre navate per mezzo di colonne in pietra di Billiemi. Sotto la seconda e quinta arcata di ciascuna navata laterale sono custoditi i cerei o torce ( ‘ntorci). Le strutture processionali rappresentano i titoli di Sant’Angelo: Dottore, Confessore, Vergine e Martire (i quattro castelli cittadini, i quattro baluardi difensivi, le antiche corporazioni di mestieri, i vascelli saraceni che inseguivano la nave che riportava in patria le reliquie del martire). Fanno riferimento alla corporazione dei pastori, agricoltori e ortofrutticoli e ricalcano lo stile classico o barocco o gotico. Dal 2012, dopo l’interruzione dovuta ad un incidente nel 1999, le quattro macchine sono affiancate da altrettante riproduzioni realizzate in materiale più leggero.