Il campanile fu costruito intorno all’anno 1000, prima della concattedrale, con funzione di torre difensiva e di vedetta[5] tanto che da questa struttura era possibile tenere sotto controllo la pianura fino all’Adriatico[6]. Inizialmente la torre era composta di soli tre piani, poi nel XVIII secolo furono aggiunti altri due piani copiando lo stile dei vani originari[7]. La torre dunque rientrò nel sistema difensivo dell’antico borgo di Ruvo per poi diventare campanile con l’edificazione della Concattedrale, il cui transetto dista solo 2,5 metri[5]. Il fabbricato misura 6 metri per lato ed è alta 36,85 metri[5]. A 5 metri al di sotto del livello del suolo è presente una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana, all’epoca indispensabile per la sopravvivenza in caso di assedio[5]. Nel periodo post-unitario il campanile fu dichiarato monumento nazionale italiano. La torre, a pianta quadrata, regge tre campane di 18 quintali[5].