La chiesa di San Giovanni Evangelista fu costruita tra il 1320 e il 1321 per volontà del sacerdote Michele di Sternatia così come riporta un’epigrafe interna. La costruzione, di stile romanico pugliese minore, presenta una sequenza di archetti pensili lungo tutto il perimetro esterno; la facciata a capanna è visibilmente rimaneggiata in quanto il rosone è stato sostituito da una finestra rettangolare e il portale romanico da uno seicentesco. L’interno, ad aula unica, presenta un ciclo di affreschi di gusto bizantineggiante datati da un’iscrizione greca al 1329. Gli affreschi sono distribuiti in due registri e raffigurano una cristologia nella parte superiore e una lunga teoria di Santi nella parte inferiore. L’abside accoglie un altare settecentesco mentre all’ingresso sono collocati un sarcofago medioevale e un’acquasantiera barocca.