FOLK BIKE

CHIESA DI SAN LORENZO MARTIRE

Sogliano Cavour – Veduta
Di Lupiae – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=12102692

La chiesa madre di San Lorenzo Martire risale presumibilmente al XV secolo e la sua intitolazione si deve ai Padri Agostiniani, fondatori del locale complesso monastico di Sant’Agostino, che nel XVII secolo favorirono il passaggio dal rito greco a quello latino. Nella metà del XIX secolo, con l’aumento della popolazione, fu necessario ampliare l’edificio e la chiesa assunse l’aspetto e le dimensioni attuali. Sull’ingresso si può leggere la scritta: “Aere collectitio et Familiae Micheli A. 1889 D.”, che testimonia la grande generosità della famiglia Micheli che contribuì alle spese per ultimare i lavori. La ristrutturazione determinò la fusione dell’antico stile barocco con il nuovo stile neoclassico.
Intorno all’antica chiesa, rimasta al centro, furono aggiunte le navate laterali, il transetto e l’abside semicircolare. La facciata, di chiaro gusto neoclassico, è semplice e lineare con un solo portale d’ingresso e termina con un timpano triangolare. L’interno, a croce latina, si sviluppa con tre navate separate da pilastri che sorreggono archi a tutto sesto. L’incrocio dei bracci è dominato da una cupola affrescata con angeli che recano i simboli di San Lorenzo. Oltre al barocco altare maggiore in pietra leccese, sono presenti gli altari laterali dedicati alla Madonna del Rosario, alla Madonna Addolorata, a San Michele, a San Giuseppe e al Crocefisso. Di pregevole interesse artistico sono l’antico mosaico pavimentale nella navata di sinistra, il settecentesco organo a canne e la statua in legno policromo di San Lorenzo.