Chiesa dell’Addolorata, costruita in stile neogotico tra gli anni venti e gli anni sessanta del XX secolo, è sede della Confraternita dell’Addolorata, la quale originariamente officiava nella chiesa dell’Assunta demolita nel 1926 per allargare Piazza San Nicola. La facciata ha un solo portale, decorato con motivi geometrici, sormontato da archi a tutto sesto che terminano nel telaio della porta, costituito da un bassorilievo raffigurante La Pietà, opera dello scalpellino Giovanni Malorgio. Sul portale, in asse con la navata centrale, vi è il rosone. In corrispondenza delle navate laterali si aprono due bifore, racchiuse da un arco a tutto sesto. L’interno è caratterizzato dalla superficie a vista delle pareti in pietra leccese; nella navata laterale destra si conserva una grande tela raffigurante la Madonna Immacolata, realizzata dal pittore Oronzo Letizia di Alessano intorno alla fine del XVII secolo, mentre una grande tela del coriglianese Raffaele Del Savio, sistemata sulla parete interna della facciata, raffigura La vita dell’uomo (1979).