FOLK BIKE

PORTA DI SAN SEBASTIANO

Di Lupiae – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=19799551

Costruita intorno al 1500, delle porte urbiche poste sulla cinta muraria aragonese, è l’unica superstite. L’architettura, risalente al 1748, è dovuta alla ricostruzione avvenuta dopo il rovinoso terremoto del 1743. L’apparato murario, in carparo, è diviso in tre parti da quattro colonne di stile dorico. Al centro un arco a tutto sesto sormontato da una lunetta ad arco ribassato che contiene gli stemmi dei feudatari Pinelli-Pignatelli. La struttura è conclusa da un cornicione stretto ed aggettante, in asse con le colonne delle cuspidi lapidee ansate. Sull’arco, sopra ad un piedistallo con volute, la statua in pietra leccese del protettore della città san Sebastiano, opera di Pantaleo Larini di Galatone che la completò nel 1859. Sul retro uno stemma lapideo con la fiamma civica.