La Chiesa del Crocifisso, situata al di fuori del centro urbano, risale al 1573 e fu completata nel 1613 per volontà di Cornelia Delli Monti, vedova del feudatario Giovan Battista I Protonobilissimo. Costruita sulle rovine di una chiesa bizantina, nel luogo dove sorgeva il casale medievale di Brongo, originariamente era dedicata a San Giovanni Battista.
L’esterno, severo ed austero, è arricchito da due portali barocchi finemente scolpiti sui quali trovano collocazione una croce e una statua del Battista in pietra leccese. I locali a ridosso dell’abside ospitarono sino al 1632 un piccolo convento di frati Francescani. L’interno, a croce greca, presenta tre altari della fine del XVII secolo; il maggiore, dedicato alla Crocifissione, ospita un gruppo scultoreo dell’artista alessanese Placido Buffelli; i due laterali sono dedicati a San Giovanni Battista e alla Pietà.