Chitarrista, cantante e compositore, tra i massimi esperti di lingua grica – ha iniziato il suo cammino artistico per le strade di Sternatia, piccolo paese salentino, dove appena adolescente ha cantato le sue prime ballate; un cammino che nell’arco degli anni ottanta lo ha portato ad approfondire la conoscenza della musica dandogli di creare sempre più raffinate melodie da condividere con altri musicisti. Nel 1991, con il compianto fratello Gianni De Santis (scomparso nel 2015), ha formato il gruppo Avleddha.
Il nome Avleddha che in griko significa “piccolo cortile”, diminutivo del greco αὐλή (traslitterato aulḗ), in italiano “cortile” o “corte”[1], si ispira ad uno degli elementi architettonici più significativi che caratterizza le case a corte dei centri urbani della Grecìa Salentina.
Il gruppo partecipa al Festival del Mediterraneo di Conversano e Bisceglie e viene selezionato per il Babilon Festival in Iraq nel 1998 dove si esibiscono i migliori gruppi della musica etnica mondiale. Sbarca in Grecia riscotendo un grande interesse, e in vari festival europei. Partecipa a varie trasmissioni RAI dove tra l’altro presenta il suo primo CD in uno speciale di Radio Rai International. Collabora con Daniele Sepe e Joe Zawinul (che arrangia il brano “Lu sole” scritto dal gruppo nel 1998) e con Piero Milesi che si avvale dei musicisti del gruppo Avleddha nell’edizione della Notte della Taranta 1999 tenutasi a Melpignano.