Le tombe dei giganti (tumbas de is gigantes in lingua sarda) sono monumenti costituiti da tombe collettive appartenenti all’età nuragica (1800-101 a.C.) e presenti in tutta la Sardegna.
Il nome, nato dalla fantasia popolare, è stato assimilato dagli archeologi[1] che, spesso, preferiscono il nome “tombe di giganti”.[2]
Sono delle costruzioni imponenti a base rettangolare absidata (cioè con la parte finale semicircolare), costruite con grossi blocchi di pietra piantati nel terreno.