Il Santuario di Santa Maria Mater Domini è una chiesa parrocchiale, situata nel comune di Mesagne, in via Materdona. Al suo interno è custodita l’icona bizatina raffigurante la Madonna col Bambino, oggetto della venerazione dei fedeli.
La chiesa di Mater Domini venne eretta tra il 1598 e il 1605,[1] per custodirvi degnamente l’immagine della Vergine col Bambino, ritenuta miracolosa. Tale affresco, medievale e originariamente situato in una semplice edicola, avrebbe, secondo la testimonianza di una contadina, sudato abbondantemente il 17 marzo 1598.[1]
Il Santuario, eretto ad opera di Evangelio e Michele Profilo,[1]copertinesi, in stile rinascimentale, venne completato con la costruzione della cupola maiolicata su tamburo cilindrico, innalzata tra il 1688[1] e il 1740.[2].
L’interno presenta pianta a croce greca. Sull’altare maggiore, barocco, è collocata l’icona mariana, di origini medievali ma ridipinta dal pittore mesagnese Gian Pietro Zullo nel 1605. A Zullo (vissuto tra il 1557 e il 1619) viene attribuita anche la tela raffigurante l’Incredulità di san Tommaso. I pennacchi della cupola sono ornati dalle immagini degli Evangelisti, di artista ignoto, riproduzioni di quelli del Domenichino, presenti nella romana chiesa di Sant’Andrea della Valle.[1] Degna di nota anche la statua di san Francesco d’Assisi, in pietra, risalente agli inizi del XVII secolo.