La fontana Tancredi (detta anche Fonte Grande) è una fontana monumentale che si trova a Brindisi, sul percorso dell’antica via Traiana (attuale strada provinciale per San Vito) non distante dall’ingresso alla città. Fu realizzata per dare la possibilità di abbeverarsi agli animali da trasporto che giungevano in città, ma anche per permettere l’irrigazione dei campi della zona.
Si ritiene che una fontana esistesse in questo sito già in epoca romana. Quella attuale tuttavia fu realizzata nel 1192 per volontà dal re normanno Tancredi di Sicilia in occasione del matrimonio tra suo figlio, Ruggero, e la principessa Irene Angelo, figlia dell’imperatore bizantino Isacco II, avvenuto nella cattedrale brindisina. L’iscrizione presente ricorda anche l’investitura a sovrano che in quell’occasione ricevette il figlio di Tancredi:
«ANNO DOMINICAE INCARNATIONIS MILLESIMO CENTESIMO NONAGESIMO SECVNDO REGNANTE DOMINO NOSTRO TANCREDO INVICTISSIMO REGE ANNO TERTIO ET FELICITER REGNANTE DOMINO NOSTRO GLORIOSISSIMO REGE ROGERIO FILIO EIVS ANNO PRIMO MENSE AVGVSTI INDICTIONIS DECIMAE HOC OPVS FACTVM EST AD HONOREM EORVNDEM REGVM» |
La fontana fu restaurata nel 1540 a cura del governatore della Terra d’Otranto, Ferrante Loffredo: vi furono aggiunti gli stemmi della città di Brindisi, di Ferrante Loffredo e di Carlo V, con la seguente iscrizione:
«AD VIATOREM APPIA APPIO FONS TANCREDO REGE AEDITA AMBO FERDINANDO LOFFREDO HEROE INSTAVRATA QUARE STA BIBE ET PROPERA ET TRIA HAEC COMMODA HIS TRIBVS PROCERIBVS ACCEPTA REFERTO» |
Un ulteriore intervento di restauro è documentato nel 1828, quando probabilmente venne ingrandita. Infine nel 1998–99 è stata oggetto di un intervento di restauro conservativo.