Via Giudecca, 32 Trapani – 0923 28673
Lasciatevi incuriosire dalla Cantina Siciliana. Una sorta di Wunderkammer trapanese. A colpirvi non saranno soltanto le maioliche di un blu sgargiante dal gusto nord-africano che per un attimo vi faranno pensare di essere in un vicolo della Medina piuttosto che nel quartiere della Giudecca, difronte a Palazzo Ciambra, ma centinaia di oggetti propri della tradizione del folklore siciliano: sponde dipinte e ruote di carretti appesi quali insoliti lampadari, collezioni di ferri da stiro e macinini da caffè, coloratissimi dispensatori di seltz, Bambini Gesù e Madonne in ceroplastica protetti da teche e campane di cristallo, migliaia di bottiglie che diventano, nell’adiacente enoteca, quasi un complemento di arredo. Una gamma di oggetti disparati che cattureranno la vostra attenzione.Mentre cenerete pupi dalle mille vite già vissute sul palcoscenico interpreteranno per voi una nuova storia. Se avrete la fortuna di conoscerlo il girovago e irrequieto Pino Maggiore vi conquisterà con la sua simpatia ed estrosità . Un’infanzia “rubata”, divisa tra scuola e apprendistato – aveva infatti appena sei anni quando iniziò come garzone svolgendo diverse mansioni- trascorsa tra quei tavoli, fino a diventare proprietario del locale nel 1980. Un legame indissolubile che dura da quasi cinquanta anni e che come ogni relazione “affettiva” richiede dedizione e cura ma che rende anche indispensabile, per mantenerla viva e appassionata, la costruzione di spazi personali che Pino si ritaglia viaggiando spesso.